Ai Docenti
Agli studenti e alle famiglie
Alla DSGA e al personale ATA
SITO WEB
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Si reitera la Circolare n. 201 del 08/03/2024.
Si precisa che i docenti accompagnano gli studenti da Via Roma all’auditorium e viceversa durante il loro orario di servizio.
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Si comunica agli studenti del triennio che il 25 marzo sono previsti, in auditorium, i seguenti incontri tra i docenti Tutor PNRR con le classi terze, quarte e quinte per informazioni sul “capolavoro dello studente” e per illustrare la piattaforma per l’orientamento.
Programma degli incontri tra Tutor Orientatori PNRR e studenti delle terze, quante e quinte classi del
Giorno 25 MARZO
Classi | Orario di inizio | Orario di fine |
Quinte | Dalle 9:00 | Alle 9:55 |
Quarte | Dalle 10:50 | Alle 11:45 |
Terze | Dalle 12:40 | Alle 13:35 |
Si riportano alcune sintetiche indicazioni sulla didattica orientativa e sul “Capolavoro dello Studente”.
IL CONTESTO E LA DIDATTICA ORIENTATIVA: A partire da questo anno scolastico è stata introdotta una importante novità: la presenza di Docenti Tutor e Orientatori che hanno il compito di orientare in modo “permanente e sistematico” gli studenti delle scuole italiane. La Didattica Orientativa ha lo scopo, non solo di trasmettere contenuti e saperi, ma soprattutto di fornire strumenti per la conoscenza di sé e del proprio contesto formativo e professionale.
IL CAPOLAVORO DELLO STUDENTE E’ proprio all’interno di questo scenario che si situa quello che è stato chiamato il “Capolavoro dello Studente”. Il “Capolavoro” altro non è che un progetto o una esperienza portata avanti da ciascuno studente e che, a suo giudizio, viene ritenuto un risultato di particolare importanza. In altre parole il “Capolavoro” non è necessariamente la “Performance” migliore oppure l’”Artefatto” tecnicamente meglio riuscito, ma primariamente una esperienza ritenuta significativa sotto vari livelli: culturali, personali e anche emotivi.
FAR EMERGERE I “CAPOLAVORI” principalmente per due motivi. Dare valore e visibilità a esperienze e progetti che, troppo spesso, non hanno il giusto riconoscimento a scuola (magari perché hanno una natura non prettamente “disciplinare”). In secondo luogo per dare indicazioni di orientamento ai ragazzi che li hanno sviluppati; se, ad esempio, una studentessa ha realizzato un “plastico” oppure un “robot” o un’opera d’arte figurativa, questo è segno di una sua particolare predilezione per ambiti che possono essere: architettura, ingegneria oppure arte. Si tratta quindi di partire dai “Capolavori” per promuovere un orientamento più efficace.
IL RUOLO DEI DOCENTI (TUTOR E NON SOLO) In questo rinnovato contesto il docente rimane il responsabile scientifico dei contenuti ma, allo stesso tempo, assume anche una veste di “mentore” e “guida” nei confronti degli studenti, al fine di far emergere tutti i loro talenti, che non necessariamente vengono intercettati e valorizzati dalla tradizionale didattica. In tal senso un insegnamento meramente trasmissivo difficilmente riuscirà a dare spazio a “talenti” e “capolavori”.
Il Dirigente Scolastico
(prof. Salvatore Picerno)
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.L. 39/93
da Elena Casarosa
Dirigente Scolastico